Un passaggio simbolico e spirituale tra i più carichi di significato, che rappresenta il cuore stesso del Giubileo! Attraversarla non è solo un gesto di fede, ma un profondo momento di rinnovamento interiore. Proprio come ci ricorda la tradizione, varcare la Porta Santa è segno di un cammino che si apre, di un nuovo inizio che ci invita a lasciare il passato alle spalle per guardare al futuro con speranza.
Davanti alla maestosità della Basilica di San Pietro, tra colonne, statue celebri e secoli di storia, ci siamo sentiti parte di qualcosa di più grande.
Un grazie speciale va a chi ha reso possibile questa esperienza: gli accompagnatori Claudia Brai, Cristina Sironi e il professore Gabriele Vangelli, che ci hanno accompagnato con attenzione e passione…
Un grazie enorme, naturalmente, va soprattutto a loro: i nostri ragazzi. La loro presenza, i loro sguardi e le loro domande hanno dato senso e vita a ogni passo di questo cammino
