L’avventura del Ceis a Città della Pieve è iniziata oggi con un grandissima festa all’insegna della condivisione e dello stare insieme.
Protagonisti dell’evento: gli operatori e i ragazzi della Città della Pieve, ma anche i giovani e le famiglie del Ceis don Mario Picchi.
Alla presenza delle massime autorità locali, dopo la santa messa celebrata dal parroco di Città della Pieve, don Aldo, non poteva mancare un momento conviviale, che ha suggellato ancora di più l’atmosfera di collaborazione e di “famiglia” che si è venuta ad instaurare.
E’ seguito l’intervento delle due vincitrici del Primo Festival “Incantiamo Roma”: Sara Bacchetta, di appena 14 anni ed Eliana Tumminelli, in arte Naelia, che ha partecipato a programmi di successo come “X-Factor” e ottenuto riconoscimenti prestigiosi come il Premio De Andrè, il Premio Chris Cappell 2011, il Premio Mogol e finalista di MUSICULTURA nel 2012.
Il nuovo percorso terapeutico/educativo è strutturato in 29 mesi sulla base delle esigenze e dei bisogni di ogni persona ed è suddiviso in tre fasi, tenute insieme da un processo basato sulla motivazione al cambiamento.
La filosofia di base delle attività proposte è il “Progetto Uomo”, elaborato da Don Mario Picchi, il quale pone al centro la persona, non le sostanze o le patologie. L’intervento proposto adotta un orientamento alla salute e all’educazione diverso da quello rivolto alla malattia; in questo modo, all’interno del Servizio, la persona viene trattata non come paziente, ma come parte attiva del percorso terapeutico, al fine di permettere agli ospiti della struttura di riappropriarsi di stili di vita sani, traendo stimoli positivi per affrontare il difficile cammino di autodeterminazione e di emancipazione dalla droga.