La nostra classe, 1M, insieme alla 1B ha partecipato al progetto Jambo che si è svolto in 3 incontri: nel primo abbiamo parlato con la sig.ra Ornella dell’integrazione multiculturale, dei motivi per cui potrebbe essere difficile ambientarsi in un nuovo contesto scolastico, nel secondo, con una mediatrice culturale di nome Besa, abbiamo trattato delle immigrazioni e delle leggi che le regolano; nel terzo abbiamo parlato del problema droga con un poliziotto del XIII Municipio. Quest’ultimo incontro si è svolto presso il CeIS don Mario Picchi – centro servizi educativi, terapeutici e riabilitativi che si rivolge a persone svantaggiate e alle loro famiglie, soggetti con problemi di tossicodipendenza, ex carcerati e minorenni che scontano una pena presso i servizi sociali dando loro sostegno e aiuto. Questa organizzazione coinvolge soggetti pubblici e privati, come scuole ed enti, per la realizzazione di progetti di promozione alla vita e alla prevenzione dei comportamenti a rischio come il progetto “Mentore” che rappresenta un punto di riferimento per adolescenti in crisi, il cui programma sviluppa al massimo i concetti di “accoglienza” e di “relazione” che sono alla base della filosofia del CeIS don Mario Picchi. La totale assenza di giudizi e preconcetti costituisce la premessa per la disponibilità e l’ascolto nei confronti dei giovani.
In quest’occasione abbiamo avuto l’opportunità di fare le nostre considerazioni compilando un questionario anonimo nel quale sicuramente siamo stati sinceri; leggendo le pagine ho visto nomi di sostanze stupefacenti mai sentite nominare e da una parte ne sono felice! Sono contenta di non conoscere i nomi delle sostanze con cui tanti ragazzi si rovinano la vita quando farebbero meglio a rivolgersi ad un’organizzazione di recupero come questa. Per informazioni: Ornella Prete, T. 3666341632 – Fax. 06.5407304 – gulliver@ceis.it